Meta ha ufficialmente annunciato la fine della produzione di Quest Pro, il suo primo visore per mixed reality (MR) di fascia alta. Lanciato nel 2022 con un prezzo iniziale di 1.499 dollari, Quest Pro puntava a rivoluzionare il settore della realtà mista, ma il suo percorso è stato breve e controverso. Ora, Meta si concentra sul più accessibile Quest 3, segnando un cambio di rotta nella sua strategia di mercato.
Il Tramonto di Quest Pro
A settembre 2024, Meta aveva già annunciato che le vendite di Quest 2 e Quest Pro sarebbero terminate entro la fine dell’anno o fino all’esaurimento delle scorte, a seconda di quale evento si verificasse per primo. Ora, il sito ufficiale di Meta suggerisce agli utenti di acquistare il Quest 3, descritto come “l’esperienza definitiva di mixed reality con un comfort premium”.
Nonostante la dismissione del dispositivo, gli utenti possono ancora acquistare i Touch Pro Controllers, compatibili con Quest 2 e versioni successive.
Il Debutto di Quest Pro: Un Salto Ambizioso
Quando fu lanciato, Quest Pro rappresentava un salto tecnologico significativo per Meta, introducendo funzionalità avanzate come:
- Color Passthrough: Una visione a colori del mondo reale, una novità per i visori VR/MR.
- Pancake Lenses: Lenti più sottili e compatte per una migliore ergonomia.
- Face & Eye Tracking: Tracciamento facciale e oculare per interazioni più realistiche.
Tuttavia, il prezzo elevato di 1.499 dollari rappresentava una barriera significativa per i consumatori e gli sviluppatori, limitando la diffusione del dispositivo e rallentando la creazione di esperienze MR di qualità.
Le Sfide di Quest Pro
Nonostante le sue innovazioni, Quest Pro non è riuscito a conquistare il pubblico come Meta aveva sperato. Tra le principali difficoltà:
- Prezzo proibitivo: Anche con un successivo abbassamento a 999 dollari, il costo rimaneva troppo alto per molti utenti.
- Pochi contenuti ottimizzati: Gli sviluppatori faticavano a giustificare gli investimenti su un dispositivo con una base di utenti limitata.
- Concorrenza interna: Il più economico Quest 2 continuava ad attirare la maggior parte dei consumatori grazie al suo rapporto qualità-prezzo.
L’Ascesa di Quest 3 e Quest 3S
Il rilascio del Quest 3 nell’ottobre 2023 ha rappresentato un punto di svolta per Meta. Offrendo molte delle tecnologie viste su Quest Pro, come il Snapdragon XR2 Gen 2 e il color passthrough, ma senza funzionalità come il tracciamento facciale e oculare, Quest 3 si è posizionato come un dispositivo potente a un prezzo più accessibile (499 dollari).
Nel 2024, Meta ha ulteriormente ampliato la gamma con il Quest 3S, un visore che utilizza l’hardware del Quest 3 ma con lenti Fresnel più economiche, simili a quelle del Quest 2, abbassando ulteriormente il costo.
L’Eredità di Quest Pro
Nonostante il breve ciclo di vita, Quest Pro ha lasciato un’impronta importante:
- Innovazione tecnologica: Ha introdotto funzionalità che sono state successivamente integrate in dispositivi più economici.
- Lezioni apprese: Meta ha capito l’importanza di bilanciare prezzo e accessibilità per attrarre una base di utenti più ampia.
Il futuro dei dispositivi di fascia alta di Meta rimane incerto. Sebbene alcune voci suggeriscano che il progetto di un Quest Pro 2 sia stato cancellato, il CTO di Meta, Andrew Bosworth, ha lasciato aperta la possibilità: “Potrebbe esserci un Quest Pro 2 o forse no. Non credete a tutto quello che leggete”.
Conclusione
La dismissione di Quest Pro segna la fine di un capitolo importante nella strategia di Meta per la mixed reality. Sebbene il dispositivo non abbia avuto il successo commerciale sperato, ha aperto la strada a soluzioni più accessibili e versatili come Quest 3 e Quest 3S. Il futuro di Meta nel settore MR sembra ora concentrato su una combinazione di innovazione tecnologica e accessibilità, con l’obiettivo di conquistare una base di utenti sempre più ampia.