Home GiochiMonster Hunter Wilds Monster Hunter Wilds: Guida Mappa Tutte Le Regioni

Monster Hunter Wilds: Guida Mappa Tutte Le Regioni

da Sparx

Monster Hunter Wilds: Guida Completa alla Mappa di Tutte le Cinque Regioni

Monster Hunter Wilds è il titolo più grande della serie, con cinque enormi regioni esplorabili. Ogni area offre ambientazioni uniche, mostri letali e pericoli ambientali che metteranno alla prova anche i cacciatori più esperti. Se stai cercando una guida completa alla mappa di Monster Hunter Wilds, ecco tutto quello che devi sapere sulle Windward Plains, Scarlet Forest, Oilwell Basin, Iceshard Cliffs e Ruins of Wyveria.

  • Acquista Monster Hunter Wilds a prezzi stracciati: CLICCA QUI

Windward Plains – Il Punto di Partenza della Tua Avventura

La regione iniziale di Monster Hunter Wilds, le Windward Plains, è una zona vasta e aperta con dune di sabbia, gole rocciose e oasi.
Tra i punti di interesse troviamo:

  • Kunafa Village (capitolo 4 della storia) con commercianti e missioni secondarie.
  • Area 17, che ospita un’antica moneta Wyvern e risorse rare.
  • Caverne di Bahalara (accessibili dall’Oasi nelle dune e dalle aree 12 e 13).

Mostri Principali

  • Rey Dau (drago elettrico con attacchi devastanti).
  • Arkveld (penultimo boss della storia).

Evento Climatologico: Sandtide

Una tempesta di fulmini e sabbia che può stordire sia i cacciatori che i mostri. È possibile attirare i mostri vicino ai pilastri di roccia, sfruttando i fulmini per infliggere danni extra.


Scarlet Forest – La Foresta di Sangue

A differenza delle altre regioni, lo Scarlet Forest non ha grandi insediamenti umani, ma ospita i Wudwuds, un’antica tribù che offre commerci e missioni secondarie.

LEGGI ANCHE:  Monster Hunter Wilds – Guida alla Spadone: Nuove Meccaniche e Strategie per Massimizzare il Danno

Mostri Principali

  • Congalala e Lala Barina (nella parte bassa della foresta).
  • Uth Duna (boss dell’area, si trova sopra la cascata nell’area 14).

Evento Climatologico: Downpour

Dopo il temporale, l’acqua sommerge parti della foresta rendendo i movimenti più difficili. Uth Duna utilizza le inondazioni per attacchi speciali, scatenando onde d’urto pericolose.

[amazon box =”B0DJFTH4HW”]


Oilwell Basin – Il Bacino Infuocato

L’Oilwell Basin è un’area ricca di lava e olio infiammabile, perfetta per mostri di tipo fuoco.

  • Everforge: situata a est, qui puoi forgiare sfere armatura con materiali di mostri.
  • Missioni secondarie e commercianti disponibili dopo il capitolo 4.

Mostri Principali

  • Ajarakan (usa attacchi infuocati per potenziarsi).
  • Nu Udra (mostro simile a un calamaro che utilizza fiamme e tentacoli per immobilizzare i cacciatori).

Evento Climatologico: Firespring

Quando il magma scorre nel bacino, la temperatura aumenta pericolosamente. È necessario bere Cool Drinks (distribuiti da Alma) per resistere al calore.


Iceshard Cliffs – Le Scogliere Gelate

Iceshard Cliffs è una delle aree più difficili da navigare, con rovine fluttuanti e condizioni climatiche estreme.

  • Rove il Wudwud: vive al secondo livello, offre riparo e missioni secondarie.
  • Ottimi punti di pesca sulla base della mappa.

Mostri Principali

  • Nerscylla (mostro simile a un ragno, non subisce danni da freddo).
  • Jin Dahaad (drago leviatano capace di scatenare tempeste di neve).
LEGGI ANCHE:  Monster Hunter Wilds: Novità Patch 1.000.05.00

Evento Climatologico: Frostwinds

Le temperature scendono drasticamente, prosciugando la stamina. I cacciatori devono bere Hot Drinks (fabbricabili con Hot Peppers o ottenibili da Alma) per sopravvivere.
Jin Dahaad scatena una tempesta di neve mortale, che può essere evitata solo nascondendosi dietro blocchi di ghiaccio caduti.


Ruins of Wyveria – La Tomba dei Guardiani

Le Ruins of Wyveria sono il territorio finale del gioco e ospitano alcuni dei mostri più potenti.
Questa mappa ha quattro livelli, ma è facile da navigare, poiché la struttura è a spirale verso il basso.

Mostri Principali

  • Xu Wu (situato al secondo livello, uno dei mostri più pericolosi).
  • Guardian Arkveld e Guardian Fulgar Anjananth (presenti nelle aree inferiori).
  • Zoh Shia (boss finale del gioco, situato nel livello più basso).

Evento Climatologico: Wyvern’s Stirring

Durante questo evento, le uova di Guardiani si schiudono, aumentando drasticamente la difficoltà.
Le rovine crollano, creando nuovi passaggi ma anche trappole mortali.


Conclusione: Una Mappa Senza Precedenti

Monster Hunter Wilds ha la mappa più grande mai vista nella serie, con cinque regioni uniche, ognuna con condizioni climatiche dinamiche, biomi complessi e mostri letali. Ogni area offre missioni secondarie, risorse rare e pericoli ambientali che rendono l’esplorazione fondamentale per il successo nella caccia.

Se sei pronto a diventare il miglior cacciatore di Monster Hunter Wilds, esplorare ogni regione e prepararti agli eventi climatici sarà essenziale per affrontare i mostri più potenti del gioco.

LEGGI ANCHE:  Monster Hunter Wilds: Gore Magala - GUIDA

Per vedere la mappa live visita questo sito: MAPPA LIVE


FAQ – Domande Frequenti

1. Quante regioni ci sono in Monster Hunter Wilds?

Il gioco ha cinque regioni principali: Windward Plains, Scarlet Forest, Oilwell Basin, Iceshard Cliffs e Ruins of Wyveria.

2. Qual è la regione più difficile da esplorare?

Le Iceshard Cliffs sono le più complesse a causa delle rovine fluttuanti e delle condizioni climatiche estreme.

3. Qual è il mostro più forte in Monster Hunter Wilds?

Zoh Shia, situato nel livello più basso delle Ruins of Wyveria, è il boss finale del gioco.

4. Cosa sono gli Eventi Climatologici?

Ogni regione ha un evento meteorologico unico che altera l’ambiente e introduce nuove sfide, come tempeste di fulmini, inondazioni e bufere di neve.

5. Qual è la regione migliore per trovare risorse rare?

Le Windward Plains hanno un’Antica Moneta Wyvern e numerose risorse di alto livello, mentre il Scarlet Forest è ottimo per raccogliere miele per le Mega Pozioni.

Se sei pronto a esplorare Monster Hunter Wilds, questa guida ti aiuterà a dominare ogni regione e sopravvivere alle condizioni più estreme!

Leave a Comment