Dragon Ball Sparking! ZERO, l’ultimo capitolo della serie amata dai fan di Budokai Tenkaichi, è finalmente arrivato, portando con sé un’esperienza di combattimento frenetica e nostalgica. Tuttavia, nonostante l’entusiasmo che circonda il gioco, una delle principali critiche sollevate dalla community riguarda la mancanza del crossplay. In un’era in cui i giochi multiplayer puntano a unificare le piattaforme e a favorire il gioco senza barriere, questa decisione lascia perplessi molti fan.
Cos’è Dragon Ball Sparking! ZERO?
Dragon Ball Sparking! ZERO è un picchiaduro in stile arena che porta in vita il mondo di Dragon Ball attraverso battaglie frenetiche e spettacolari, con combattimenti che possono includere fino a quattro giocatori. Il gioco permette di rivivere alcune delle più iconiche battaglie della serie, con un roster vastissimo di personaggi che include i protagonisti e antagonisti più amati dell’universo di Dragon Ball.
Il gameplay segue le orme dei titoli precedenti della serie Budokai Tenkaichi, con meccaniche di volo, attacchi energetici e trasformazioni che fanno sentire i giocatori come se fossero all’interno dell’anime. Tuttavia, una delle novità attese da molti giocatori, il crossplay, non è stato implementato, limitando la portata del multiplayer.
La Mancanza di Crossplay
Uno degli aspetti più deludenti di Dragon Ball Sparking! ZERO è la mancanza di supporto per il crossplay. In altre parole, i giocatori di diverse piattaforme non possono giocare insieme. Questo significa che se possiedi il gioco su PlayStation, non potrai combattere contro i tuoi amici che lo hanno acquistato su Xbox o PC.
La decisione di non includere il crossplay è stata una sorpresa per molti fan, considerando che sempre più giochi di combattimento stanno adottando questa funzionalità per facilitare le partite online e aumentare la longevità dei titoli. Il crossplay, infatti, è diventato un elemento chiave per unire le community di diverse piattaforme e garantire un matchmaking più rapido e competitivo.
Perché è un Problema?
La mancanza del crossplay ha diverse conseguenze negative per l’esperienza di gioco complessiva:
- Diminuzione della Community Online: Senza crossplay, la base di giocatori è frammentata su diverse piattaforme. Questo può rendere il matchmaking più difficile, specialmente per coloro che giocano su piattaforme meno popolari. I giocatori potrebbero dover aspettare più a lungo per trovare una partita o ritrovarsi a combattere contro lo stesso gruppo di avversari.
- Esperienza Multiplayer Limitata: Una delle principali attrazioni dei giochi di combattimento è la possibilità di sfidare amici e avversari da tutto il mondo. La mancanza di crossplay limita queste opportunità, specialmente se si possiede una console diversa rispetto ai propri amici.
- Evoluzione Lenta del Meta: Con meno giocatori su ogni piattaforma, il “meta” del gioco (cioè le strategie dominanti e i personaggi più utilizzati) potrebbe evolversi più lentamente. Il crossplay aiuta a mescolare le strategie tra diverse piattaforme, creando un ambiente competitivo più dinamico.
Una Critica Costruttiva
Sebbene Dragon Ball Sparking! ZERO offra un’esperienza di combattimento emozionante e ben costruita, è difficile non criticare la decisione di escludere il crossplay. In un momento storico in cui la maggior parte dei giochi multiplayer, anche quelli di combattimento, stanno abbracciando la connessione tra piattaforme, la scelta di non includere questa funzionalità appare un passo indietro. Bandai Namco ha la possibilità di espandere il successo del gioco implementando il crossplay con un aggiornamento futuro, una mossa che non solo riunirebbe la community ma migliorerebbe anche il matchmaking e l’esperienza online complessiva.
Conclusione
Dragon Ball Sparking! ZERO è un degno erede della serie Budokai Tenkaichi e offre ai fan della saga un’esperienza di combattimento che rende omaggio all’universo creato da Akira Toriyama. Tuttavia, la mancanza del crossplay limita il suo potenziale, frammentando la community online e riducendo le opportunità per i giocatori di sfidare i propri amici su altre piattaforme. Speriamo che Bandai Namco consideri di aggiungere questa funzionalità in futuro per rendere il gioco più accessibile e connesso.